Mercogliano, morte Antonio Dello Russo: è stato archiviato il procedimento.

di Marco Iandolo

(Tv7 Avellino) – Nei giorni scorsi è stato archiviato il procedimento per la morte di Antonio Dello Russo. Il Gip del Tribunale di Avellino, Paolo Cassano, ha ritenuto che il decesso di Antonio Dello Russo, avvenuto la notte tra il 14 e 15 gennaio del 2019 dopo aver forzato un posto di blocco, è imputabile esclusivamente alla sua condotta di guida. Stando a quanto emerge dalle motivazioni, infatti, Dello Russo conduceva l’autovettura in stato di alterazione psico-fisica da abuso di bevande alcoliche.

Dalle successive indagini non è emerso un nesso causale tra le lesioni provocategli dai colpi d’arma da fuoco esplosi dai Carabinieri e il sinistro che lo ha visto coinvolto. In ogni caso, ancora, la condotta dei militi non appare censurabile, avendo questi rischiato la propria vita pur di arrestare la marcia di un veicolo che creava serio pericolo per l’incolumità degli utenti della strada. Infine e in particolare, la condotta del militare che ha sparato è avvalorata sia dalla legittima difesa – atteso che, considerate tutte le circostanze che hanno preceduto il momento degli spari, questi ha agito nel convincimento di dover difendere sé e il proprio collega da un’ingiusta aggressione – sia dall’uso legittimo dell’arma che, in quel frangente, costituiva l’extrema ratio per contrastare la condotta delittuosa del Dello Russo, non essendo praticabile altra modalità d’intervento. Per questi motivi il procedimento è stato archiviato.