Montella, furto in casa del dottor De Simone, bottino di circa 150 mila euro.

di Marco Iandolo

(Tv7 Avellino) – “Credevo di essere al sicuro nella mia casa, mi ritenevo a riparo nel mio paese, invece in una notte sono crollate tutte le mie certezze” questo èil racconto del dottore Enrico De Simone, noto medico, che vive a Montella, per anni primario, ora in pensione, della Terapia del Dolore dell’ospedale Moscati di Avellino. “Mai avrei immaginato che venissero a derubarmi, che si introducessero nella mia abitazione per portar via ricordi di una vita e oggetti di grande va”.

“I ladri sono entrati nella palazzina di via Ammiraglio Pelosi nella notte e hanno trafugato un bottino di oltre 150mila euro. Forse la stima è addirittura superiore a questa cifra. Si sono portati via 12 quadri, tra cui una reliquia del 700 in oro zecchino del valore di almeno 50mila euro, pezzi di argenteria, gioielli, orologi e due auto: un Suv ed una Panda. La casa non dispone di un sistema di allarme, ma ha un impianto di video sorveglianza”. Dalle telecamere si è visto che hanno agito in 4, erano tutti incappucciati continua scosso nel racconto il dottor De Simone. “Per il loro modus operandi, per come si sono mossi all’interno ho il sospetto che i malviventi abbiano avuto informazioni da qualcuno che ha frequentato la mia casa, che conosce le mie abitudini. Sapevano anche che noi dormivamo in mansarda. Io ho due porte blindate e le hanno bypassate entrambe, per introdursi all’interno si sono arrampicati sul tettuccio della porta d’ingresso, poi sono saltati su un balcone e, da lì, forzando gli infissi, sono entrati nello studio. E qui hanno fatto una cosa che mi ha lasciato fortemente perplesso: nel cassetto della mia scrivania hanno preso le chiavi della porta blindata. Quindi sapevano dove ero solito tenere le chiavi” conclude il medico.