Monteforte Irpino, strage bus con 40 morti, Castellucci condannato a 6 anni.
di Marco Iandolo –
(Tv7 Avellino) – Sei anni di reclusione: la Corte di Appello di Napoli ha ribaltato la sentenza del tribunale di Avellino che aveva assolto l’allora Ad di Aspi Giovanni Castellucci ed altri dirigenti accusati del più grave disastro autostradale italiano: la strage avvenuta sull’A16 la sera del 28 luglio 2013, all’altezza di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, dove un bus precipitò dal viadotto Acqualonga provocando quaranta morti.
“Si doveva trovare un capro espiatorio”, l’amaro commento di Castellucci.
Con l’ex Ad, condannati a sei anni anche l’ex direttore generale Riccardo Mollo ed altri dipendenti di Aspi, pure loro all’epoca assolti – era l’11 gennaio 2019 – tra le urla di rabbia dei parenti delle vittime.