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Avellino, rivoluzione Lega in Irpinia: fuori Vecchia dentro D’Agostino e Graziano.

di Marco Iandolo

(Tv7 Avellino) – La Lega di Matteo Salvini si riorganizza in Campania. Da giorni addetti ai lavori parlano di una rivisitazione degli assetti provinciali e regionali. Si parla di un avvicendamento alla guida della segretaria regionale con Valentino Grant che dovrebbe essere il candidato di punta alle europee della Lega, ma verrebbe sostituito nel ruolo di coordinatore in Campania dal sottosegretario al lavoro, Claudio Durigon.

Il cambio di vertici interesserà anche la provincia di Avellino. Fuori Salvatore Vecchia, sindaco di Cassano Irpino, con il ritorno in campo del consigliere provinciale, Pino Graziano, che dovrebbe assumere la guida del coordinamento della provincia di Avellino.

In Irpinia ci sarebbe anche l’impegno del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che sottotraccia lavora ad aggregare amministratori e volti spendibili, come candidati alle prossime elezioni europee. Voci informate riferiscono di un impegno diretto del sindaco di Montefalcione, Angelo D’Agostino, seguito da una pattuglia di sindaci che potrebbero assumere la testa del partito di Salvini in provincia di Avellino.

Una analoga operazione politica sarebbe stata messa in campo anche a Benevento, dove pezzi di imprenditoria ed amministratori locali vicini a Clemente Mastella sono pronti a scendere in campo con un loro candidato alle europee. Nel Sannio sembrerebbe ormai concreta l’intesa siglata su una proposta federativa tra Noi di Centro, partito di Mastella, e la Lega di Salvini. Si tratta di un modello di intesa politica analoga a quella stretta dalla Lega con l’Mpa, movimento per l’autonomia, di Raffaele Lombardo in Sicilia.

Dunque, la Lega opera nel mezzogiorno per costruire liste forti alle elezioni europee che potrebbero fare la differenza anche alle prossime elezioni regionali, ma nell’immediato si prepara a competere al comune di Avellino dove il sindaco Gianluca Festa pare che abbia già scaldato il cuore della consigliera comunale di opposizione, Monica Spiezia,  pronta a ricandidarsi in una delle liste del primo cittadino uscente.

Una scelta, quella della Spiezia, improntata al risultato utile per il partito che diversamente rischia di non avere nessun eletto nel prossimo consiglio comunale di Avellino.

Appare, invece, isolata ed inconsistente la posizione dell’attuale coordinamento provinciale della Lega avellinese che punterebbe sulla candidatura del giornalista del Tgr Campania, Rino Genovese.

Al momento l’ipotesi lanciata da Vecchia appare irrealizzabile, in quanto la Lega punterebbe anche ad una solida strutturazione sul territorio raccogliendo amministratori e pezzi di classe dirigente ed imprenditori, che l’attuale coordinatore provinciale alla prova dei fatti pare che non sia riuscito a mettere insieme.